Chiude dopo 34 anni di assai maleodorante vita quello che era da molti ritenuto il più grande immondezzaio dell’America Latina e forse del mondo. Ovvero: Jardim Gramachoga, la gigantesca spianata (un milione e trecentomila metri quadrati ricoperti da porcherie d’ogni tipo) verso la quale, per oltre tre decenni, sono confluiti gran parte dei rifiuti (8.400 tonnellate ogni santo giorno) prodotti dalla megalopopoli di Rio de Janeiro. Considerato uno scandalo ecologico, Jardim Gramacho verrà sostituito da un moderno impianto di smaltimento dei rifiuti. Unico problema: la sua scomparsa lascia senza lavoro e senza risorse i quasi 2000 disperati che di quei rifiuti vivevano.