Quindici anni. Tanti sono passati dal giorno in cui, in Guatemala, un accordo di pace ha posto fine a quella che molti chiamano una “guerra civile”, ma che in realtà altro non fu che una lunga stagione di massacri (almeno 30.000 i morti in un decennio di conflitto “antinsurgente”) perpetrati dallo Stato contro la popolazione indigena. Che cosa è cambiato in Guatemala in questi tre lustri? Ecco – in questo video – come uno dei leader dei gruppi Maya risponde a questa domanda