Impossibile è stato, nell’osservare le catastrofiche conseguenze dell’ondata di freddo che ha colpito il Texas, non rammentare l’assai spavaldo slogan che, da sempre, sintetizza l’immagine che “the Lone Star State” ha di se stesso: “dont mess with Texas”, non metterti con il Texas, non lo disturbare, non lo provocare. Considerato che il termine “mess” sta anche per confusione, pasticcio, caos, non pochi lo hanno riesumato per descrivere le conseguenze (ed analizzare le ragioni) di un disastro che – solo in minima parte colpa della natura – ha lasciato senza luce e senz’acqua milioni di persone, sottolineando gli errori e le brutture di una politica che, in tema energetico e non solo, si è rivelata miope e miserabilmente autarchica. Sul tema un articolo di The Atlantic…leggi…