La cosa era stranota. Ma ora, tramite il New York Times, medici cubani che hanno “disertato” (ovvero che hanno scelto la via dell’esilio), lo hanno confermato. Il governo venezuelano ha obbligato i medici della missione “barrio adentro” ad usare medicinali come strumento di ricatto elettorale. Un elemento in più – uno tra i tanti – per considerare fraudolente le presidenziali che, lo scorso 20 di maggio, hanno regalato un secondo mandato di sei anni a Nicolás Maduro. Ed una ragione in più per considerare la Repubblica Bolivariana del Venezuela, non solo una dittatura, ma un regime basato sulla corruzione e sull’infamia…Leggi….