Bill Barr, responsabile del DOJ (Department of Justice) negli ultimi due anni della presidenza di Donald Trump, è certo stato uno dei più ossequiosi difensori dell’ex inquilino della Casa Bianca. Ed in questa veste lo ha, con ogni mezzo – o, per meglio dire, per mezzo di menzogne – protetto dal primo dei due processi di impeachment contro di lui allestiti. Ma lo scorso dicembre questo indefesso ed impavido soldato del trumpismi si è rifiutato – facendo infuriare il gran capo – di compiere un ultimo e fatale passo verso l’abisso. Vale a dire: ha negate – per totale assenza di prove o indizi – ogni supporto alle fantasiose denunce di frode elettorale sollevate dal presidente. Nell’ultimo numero del mensile The Atlantic, Barr racconta la sua versione dei fatti…leggi…