Stando all’agenzia Reuters, il governo venezuelano avrebbe, con l’ovvio assenso di Vladimir Putin, trovato il modo di aggirare le sanzioni statunitensi inviando in Russia – via Rosneft, l’agenzia energetica di Stato – i proventi per la vendita del petrolio agli Stati Uniti. Proventi che, stando alle sanzioni, dovrebbero essere invece depositati in conti bancari controllati da Juan Guaidó, dagli USA (e da molti altri paesi ritenuto, sia pure ad interim, il legittimo presidente del Venezuela….Leggi….