Dopo aver distrutto l’industria petrolifera – grande ricchezza e, al tempo stesso, grande maledizione del Venezuela – il (dis)governo chavista sembra voler puntare tutte le sue chance di sopravvivenza su un’altra ricchezza (e su un’altra maledizione) naturale: quella dell’oro, minerale del quale possiede grandi riserve, soprattutto nell’area della sua frontiera amazzonica. Ma è proprio in quest’area che l’insorgere (quasi sempre sotto la protezione delle istituzioni militari) di feroci organizzazioni criminali organizzazioni criminali evidenzia il disfacimento dello Stato. Come illustra questo servizio di Info-amazonia….Leggi….