Cuba non verrà invitata alla prossima riunione dell’Organizzazione degli Stati Americani, programmata in quel di Cartagena, Colombia, per il prossimo mese. Lo ha comunicato il presidente colombiano, Juan Manuel Santos, nel lasciare l’Avana al termine di una breve visita, nel corso della quale ha anche incontrato il convalescente Hugo Chávez. “L’invito di Cuba alla ‘Cumbre’ – ha spiegato Santos ringraziando Raúl Castro per l’ospitalità e per la comprensione con la quale ha affrontato il problema – non poteva che esser frutto di un consenso che non è stato raggiunto”.
Resta ora da vedere quale sarà la reazione dei paesi dell’ALBA che, su proposta del presidente ecuadoriano Correa, avevano minacciato di disertare la riunione nel caso d’un mancato invito a Cuba. E resta soprattutto l’assurdità d’una situazione creata, ben al di là dei problemi della Cumbre di Cartagena, dalla politica (o meglio dalla non politica) d’un governo – quello, ovviamente, degli Stati Uniti d’America, prigioniero della lobby dell’esilio cubano – incapace di superare un’ormai anacronistica e controproducente politica di preclusione ed isolamento. Chávez ha già annunciato la sua intenzione di rilanciare – presumibilmente già a Cartagena – il dibattito sull’embargo contro Cuba. Ed il tema di Cuba – come già nel 2009 a San Pedro Sula, in Honduras, quando l’Organizzazione degli Stati Americani decise, con il solo voto contrario degli Usa, la cancellazione della espulsione dell’isola caraibica (decretata nel 1962) – tornerà ad essere il vero clou della riunione di Cartagena. Insomma: proprio Cuba, sarà, in quella riunione dai cui lavori è stata esclusa per volontà USA, il vero “convitato di pietra”. Curioso paradosso, visto che già nel 2009 – presumibilmente per non sottoporsi ai “test di democrazia” necessari per essere riammessi – la stessa Cuba aveva sprezzantemente dichiarato di non voler neppure prendere in considerazione l’ipotesi di un suo rientro nell’OSA…
Sul tema: Telesur: Chávez propone debate para levantar bloqueo de EE.UU. contra Cuba
Bbc: Cuba convitado de piedra en la Cumbre