Dilma Rousseff, presidente di un Brasile in piena crescita, è giunta in visita a Washington. Ma a per lei non vi sarà alcuna cena di gala. Perché? Per quale ragione gli Stati Uniti appaiono, contro ogni logica, ancora tanto riluttanti a concedere al più grande paese latinoamericano lo status che l’economia e la politica già gli hanno ampiamente riconosciuto? In un articolo pubblicato da El País di Madrid, Moisés Naím spiega le ragioni (ed i pregiudizi) che ancora impediscono il pieno dispiego delle potenzialità d’una relazione a tutto tondo tra le due potenze.
Da leggere anche, su BBC Mundo, “Brasil y EEUU: socios o rivales?”.