A nove giorni dalla fine del suo mandato, il presidente Calderón annuncia la presentazione d’una proposta d’emendamento costituzionale teso a cambiare il nome ufficiale del paese da Stati Uniti Messicani (Estados Unidos Mexicanos) a, semplicemente, Messico (México). La ragione? L’attuale nome (che peraltro quasi nessuno usa nel linguaggio corrente) non è che una derivazione, ormai storicamente superata, di Stati Uniti d’America. Ecco come la Reuters presenta la notizia.