Dio, Patria e famiglia. Queste le tre – non proprio nuovissime – parole d’ordine del nuovo partito fondato dal presidente brasiliano Jair Bolsonaro. Eletto come rappresentante del PSL (Partido Social Liberal), Bolsonaro – la cui incompatibilità con l’aggettivo “liberale” è sempre apparsa piuttosto ovvia – aveva, da buon fascista, bisogno d’una formazione politica basata, non solo sul più gretto autoritarismo, ma su un illimitato culto della sua personalità. Ed ha per questo creato la Aliança pelo Brasil. Al suo suo fianco ci sarà, nelle vesti di vicepresidente – sì, avete indovinato – il figlio Edoardo, uno al quale va riconosciuto il merito d’apparire, cosa da molti ritenuta impossibile, ancor più fascista del padre. Ecco come El País di Madrid racconta la nascita del nuovo partito presidenziale….Leggi….