Una delegazione di alti dirigenti chavisti si trova in quel di Mosca per dar corpo a quella che Nicolás Maduro – mai avaro quando si tratta d’inventar formulette da far passare per piani di sviluppo – ha di recente chiamato la “nuova architettura” dell’economia venezuelana. La delegazione si appresta, a quanto pare, a firmare con il governo di Vladimir Putin una serie di trattati tesi ad incrementare le (già molto consistenti) importazioni di grano russo e ad aprire le acque territoriali venezuelane alle navi da pesca russe…..Leggi….