Nella sua newsletter “Plaza Dignidad” Federico Nastasi racconta il Cile che viene. Ovvero: il paese che, dopo aver bocciato a stragrande maggioranza la vecchia Costituzione “pinochetista”, si prepara, al culmine d’oltre un trentennio di democrazia ‘mutilata”, ad elaborarne una nuova. Primo passo: le elezioni di una assemblea costituente – 155 persone da scegliersi in un lotto di candidati pieno di “facce nuove” – programmate per il 10 e 11 aprile prossimi…leggi…