Un consistente numero di siti governativi e di industrie private Usa sono stati violati da hackers. E, giusto ieri, il segretario di Stato, Mike Pompeo ne ha confermato la (peraltro già stranota) nazionalità. “Possiamo affermare molto chiaramente che sono stati i russi”, ha detto Pompeo. Solo poche ore dopo, tuttavia, Donald Trump ha minimizzando il tutto confermando quanto difficile sia, per lui, condannare le interferenze di Vladimir Putin…leggi…