Sullo sfondo della tragedia della emigrazione di massa provocata dall’ormai endemica crisi economica in Venezuela, si profila un’altra storia d’orrore. La polizia di Cucuta, città di frontiera tra Colombia e Venezuela, ha annunciato d’aver arrestato i componenti d’una banda (composta da tre venenezuelane ed un colombiano, che trafficava in bambini. Semplice e abominevole – anche se tutt’altro che inconsueto – il meccanismo del “negocio”. La banda contattava donne venezuelane incinta ed in condizioni di miseria estrema offrendo cifre intorno agli 800 dollari per il nascituro, il quale veniva poi rivenduto in Europa, via Ecuador, per cifre quattro volte superiori. Lo riporta El Herald di Miami…leggi…