Lula è di nuovo libero. Ed ha avuto 568 giorni per definire, nel chiuso di un carcere molto confortevole (ma pur sempre un carcere) la strategia per rianimare, sotto la sua guida, una sinistra brasiliana umiliata dal “Lava Jato” e dalla vittoria di Bolsonaro. Su El País di Madrid, Naiara Galarraga Gortázar cerca di capire quale questa strategia possa essere…Leggi…