L’iconoclastia anti-monumenti ha raggiunto anche, in quel di Princeton, Woodrow Wilson, il presidente Usa che i più conoscono come padre fondatore della Società delle Nazioni, antepassata di quella che è oggi la ONU. Ma che è in realtà stato, nonostante i suoi conclamati ideali di democrazia universale un dichiarato difensore delle leggi razziali. Sul New York Times, Ross Douthat illustra le ombre e le luci di un personaggio che, forse più d’ogni altro illustra le contraddizioni della democrazia americana…leggi…