Il campo di detenzione di Guantánamo compie dieci anni. Dieci anni di vergogna che Obama, non solo non ha cancellato, ma ha finito per far propri con una serie di rinunce di ritardi e di veri e propri voltafaccia che, quali che siano i risultati delle elezioni del prossimo novembre, peseranno – e molto – sulla storia della sua presidenza. Ma lo scandalo di Guantánamo non comincia, ne finisce se mai il giorno della chiusura arriverà, con la creazione del centro di detenzione. La base militare in territorio cubano nel quale il centro è stato aperto è figlia di un abuso “imperiale” ancor più inaccettabile. Come ben ricorda, in questo editoriale aperto pubblicato dal New York Times lo storico Jonathan M. Hansen.