Questo è l’accento che – più volte fuggito dal possente petto “comandante eterno” Hugo Chávez Frías – ha fatto da contrappunto alla distruzione dell’economia venezuelanaperpetrata nel nome di un “socialismo del XXI secolo” che, in realtà, altro non era che una grossolana riproposizione del peggior caudillismo del diciannovesimo. E questo è il titolo del libro che, scritto da Anabella Abadi M. e Carlos García Soto ripercorre le tappe di un calvario ancora in piena evoluzione. Tutto da leggere.