Guidato da un negazionista parafascista – il ben noto Jair Bolsonaro – il Brasile è diventato, con oltre 30mila morti accertati, uno dei maggiori focolai d’infezione del pianeta. Ed ora il suo presidente sembra avere trovato un metodo efficace per affrontare quella che un tempo definì una “gripesinha” una influenzina: nascondere i dati degli infettati e dei defunti. Un articolo del New York Times…leggi…