Mentre si stringe, attorno al Venezuela, il cappio delle sanzioni economiche, Nicolás Maduro va disperatamente cercando nuovi clienti per il petrolio che l’ente petrolifero statale, il PDVSA, produce con sempre più scarsi risultati. La Cina e soprattutto la Russia – dove PDVSA ha, proprio ieri, traslocato i suoi uffici europei di Lisbona – sono le prime e più che ovvie scelte. Ma una gran quantità di “oro nero” ha preso la strada dell’India. Funzionerà? Nel breve termine può essere. Ma più in prospettiva la “via indiana” non sembra essere una soluzione, visto che, per conquistare questo nuovo mercato, il Venezuela ha dovuto abbassare i prezzi vendita ben al di sotto di quelli di produzione…Leggi…