Che cosa rappresenta la riforma del sistema giudiziario messicano da AMLO implementata come ultimo atto del suo mandato? Una riforma tesa a meglio combattere la corruzione, come sostengono all’unisono Andrés Manuel López Obrador e la neoeletta presidente Claudia Sheinbaum? Oppure un ennesimo passo verso l’abolizione della indipendenza della magistratura e la ricostruzione del sistema di potere del vecchio PRI. Il partito-Stato che, per oltre un settantennio, aveva, tra il 1930 e il 2000 governato il Paese con poteri semi dittatoriali? Sul tema suggeriamo la lettura di questi articoli:
World Policy Review – AMLO’s Judicial Reforms in Mexico Are a Blatant Power Grab