Milei continua, con gli esaltati accenti di sempre, a propugnare la abolizione dello Stato, nel nome d’un mistico anarco-capitalismo ispirato, in forma messianica, dalla scuola austriaca di economia. In attesa di tanta catarsi – e mentre va tagliando ovunque la spesa pubblica in ogni settore, dall’educazione alla salute pubblica, alle pensioni – Milei continua però non solo a rafforzare, ma a estendere le funzioni, di tutti gli apparati repressivi dello Stato. A partire dalla Forze Armane, ora autorizzate, per decreto, a partecipare in operazioni di orine pubblico. Giusto come accedde ai tempi della dittatura militare che, tra il ’76 e l’83 insanguinò il paese.
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