“La libertad también es que si no querés mandar a tu hijo al colegio porque lo necesitas en el taller, puedas hacerlo”. Questo è quel che – in no spagnolo chiaro quanto basta per non necessitare alcuna traduzione – ha detto Bertie Benegas Lynch, a ragione considerato uno dei più lucidi teorici della mistica versione del neoliberismo propugnata dal neopresidente argentino Javier Gerardo Milei. Non mandare i figli a scuola – specie se di scuola pubblica si tratta – è una forma di libertà. Chiaro, inequivocabile. E divertente è ora osservare l’arrampicarsi sugli specchi – con Milei in prima fila, pronto a però a dar la colpa di tutta alla giornalista che l’ha intervistato – esibito dai chierichetti di LLA (La Libertad Avanza) nel tentativo di dare a questo concetto (da sempre, peraltro, parte del bagaglio teorico del mileismo) un po’ meno disgustoso contorno. Tra queste arrampicature, 2Americhe ha scelto per voi quella, particolarmente audace – e, per questo, particolarmente comica – praticata da Marcelo Duclos per Panampost. Cliccate qui per leggerla, in spagnolo.